Rete di sensori per il monitoraggio delle acque reflue | Verso le smart factory: sensorizzazione e digitalizzazione degli impianti produttivi

L’attuale fase dei processi produttivi è caratterizzata da una rapida transizione verso smart factory (“fabbriche intelligenti”) più agili, resilienti e sostenibili. Una produzione più ecologica, un ridotto consumo energetico e una minore quantità di rifiuti richiedono sistemi connessi che garantiscano il controllo e l’ottimizzazione continua delle risorse, sulla base di un’interazione contestuale tra azienda e ambiente. Questo progetto di ricerca collaborativo tra il Sensor System Technology Lab e Loacker si concentra proprio su questo aspetto, con l’obiettivo di sviluppare una rete di sensori in loco per il monitoraggio delle acque reflue all’interno dello stabilimento per la produzione di siero e latte in polvere Dolomites Milk. Gli obiettivi specifici sono l’identificazione dei marcatori di qualità nonché la selezione e la validazione di appropriati sensori. I risultati generano dati, altrimenti non facilmente disponibili con le tradizionali tecniche di laboratorio, che consentono un approccio più sostenibile nel processo di trattamento delle acque di scarto e, quindi, un’ottimizzazione dell’impiego di acqua dolce.

Questo progetto favorisce la sostenibilità ambientale perché…

Questo progetto fornirà un prezioso supporto a Loacker SpA, importante azienda alimentare globale con sede in Alto Adige, impegnata nell’introduzione di nuove metodologie interconnesse e processi decisionali basati sui dati nella catena di produzione, consentendo un miglioramento complessivo della sostenibilità in tale processo. Nell’ambito di tale progetto, la validità del concetto sarà dimostrata con uno specifico riferimento al trattamento delle acque reflue: in particolare, le fonti primarie di contaminazione indotte dalla produzione saranno identificate grazie all’implementazione di un sistema di monitoraggio intelligente in situ, mentre i dati raccolti svolgeranno un ruolo cruciale nelle decisioni informate al fine di ridurre i contaminanti. Ciò, a sua volta, porterà a un taglio dei costi di smaltimento e trattamento delle acque reflue, promuovendo così la transizione verso processi produttivi più sostenibili.

L’azienda partner si presenta

A. Loacker SpA è un’azienda dolciaria, con stabilimenti produttivi ad Auna di Sotto (BZ) e a Heinfels (Austria), specializzata nella produzione di wafer, cioccolato e prodotti derivati, venduti in oltre 100 Paesi in tutto il mondo. Da qualche tempo, ha avviato quattro percorsi di sostenibilità in tema di produzione e l’approvvigionamento di materie prime: baccelli di vaniglia bourbon dal Madagascar, fave di cacao coltivate in Ecuador e in Costa d’Avorio, nocciole provenienti da aziende agricole di proprietà e da contratti di filiera in Italia. Inoltre, attraverso una joint venture con BRIMI Centro Latte - specializzato nella produzione di pregiati latticini - Loacker ha dato il via alla produzione di latte in polvere presso lo stabilimento di Dolomites Milk a Vandoies.

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